INVESTIMENTI IMMOBILIARI

la terra, si sa, è un bene prezioso. Con l´urbanizzazione, gli spazi per coltivare sono sempre più ridotti e i terreni agricoli su cui si potrebbe investire, diventano merce rara. E´ il momento giusto ? Il mercato delle compravendite è in fase di stallo ma, a giudicare da alcuni indicatori, è probabile di sì. In primo luogo i prezzi. Negli anni la terra si è sempre rivalutata, persino negli anni in cui il segmento abitativo non ha fatto che scendere: +0.8% nel 2010 e +0,5% per il 2011 e 2012. Si parla di un aumento medio del 22% dal 2000 anche se dobbiamo fare i conti con l´inflazione.

L´andamento dei prezzi dei terreni è ciclico ma su un orizzonte temporale medio lungo è sempre cresciuto. Le prospettive congiunturali sono positive e i valori delle commodities sono attesi in crescita anche se non è automatico che questo si rifletta nell´immediata rivalutazione della terra visto che altri fattori importanti condizionano la redditività dell´investimento: per esempio il tasso di inflazione o    l´entità dei fondi elargiti a sostegno all´agricoltura peraltro sempre più ridotti ultimamente. Sconsigliato poi acquistare un terreno come privato e lasciarlo fermo in attesa che cresca il prezzo soprattutto perchè il regime fiscale sull´acquisto è molto sfavorevole. E´ auspicabile invece, per ottenere una congrua redditività, che sul terreno sia già presente o venga avviata un´attività agricola meglio se di una certa consistenza. Un´altra soluzione adottata è quella di cedere i terreni in affitto ad un coltivatore.

Anche l´investimento nel mattone può essere oggi un´opportunità da sfruttare. Prima erano piccoli segnali, ora stanno prendendo maggiore consistenza: il mercato delle case sta dando timidi segnali incoraggianti per un´inversione di tendenza, dopo anni di continui cali. Si tratta a questo punto di capire che valore hanno queste indicazioni e come approcciare un settore complesso come questo.

Scegli i nostri servizi per ottimizzare il tuo investimento !